Descrizione

Caitanya-caritāmṛta (चैतन्य-चरितामृतम्; “Le gesta immortali di Caitanya”) è una delle principali agiografie riguardanti Caitanya (1486–1533), il mistico bengalese fondatore del viṣṇuismo gauḍīya.

L’opera è stata composta da Kṛṣṇadāsa Kavirāja (XVI secolo), principalmente in lingua bengali, ma anche includendo diversi versi in sanscrito.

Unitamente all’agiografia di Caitanya sono esplicitate nell’opera di Kṛṣṇadāsa anche alcune dottrine religiose proprie del viṣṇuismo gauḍīya e del relativo bhakti yoga.

I capitoli dell’opera:

9) La liberazione di Gopinatha Pattanayaka

10) Sri Caitanya Mahaprabhu accetta il prasada dai devoti

11) La dipartita di Haridasa Thakura

12) L’affettuosa relazione tra Sri Caitanya Mahaprabhu e Jagadananda Pandita

13) I divertimenti con Jagadananda Pandita e Raghunatha Bhatta Gosvami

14) I sentimenti di separazione da Krishna di Sri Caitanya Mahaprabhu

15) La pazzia trascendentale di Sri Caitanya Mahaprabhu

16) Sri Caitanya Mahaprabhu gusta il nettare delle labbra di Krishna

17) Le trasformazioni corporee di Sri Caitanya Mahaprabhu

18) Il Signore viene tratto in salvo dal mare

19) L’inconcepibile comportamento di Sri Caitanya Mahaprabhu

20) Le preghiere Sikshashtaka