Descrizione
Non esiste un saggio che sia più ricco di analisi dell’antico simbolismo Tradizionale.
L’Autore vi ha posto grande saggezza e intuizione, associata a una profonda erudizione nelle Arti umane.
Scritto nel 1913, nonostante uno stile un po’ arcaico, mantiene inalterato il suo fascino e il suo valore, non essendo stato raggiunto, nella sua capacità di svelamento dei simboli, degli archetipi e del senso “nascondente” delle lingue umane, da nessuna pubblicazione successiva.
Pertanto è ancora oggi strumento assolutamente indispensabile per chi voglia capire le profonde trame che un Ente Superiore ha posto nella sua unica forma di linguaggio: il simbolismo.
Scrive l’Autore: «Sempre cercai di rendermi conto dello spirito della forma nelle immagini bizzarre, geroglifiche, geometriche dei primitivi, e a lungo andare, studiandole con interesse, mi persuasi che le apparenti stranezze avevano un significato e acquisivano ragion d’essere e seria spiegazione in un Principio Fondamentale, misteriosamente ricoperto d’un fitto velo simbolico fin dai tempi preistorici.
Vedremo documenti e toccheremo con mano che v’è stata una vera e propria scienza in un periodo lontano, preistorico per noi, e che di là parte quel fondo di sapienza alla base della conoscenza umana».