Mettere il sale nelle scarpe è un rimedio antico e sorprendentemente efficace, riscoperto anche grazie ai social come “trucco della nonna”, per risolvere diversi problemi legati all’uso quotidiano delle calzature. Questo gesto semplice si distingue per la sua versatilità e le applicazioni pratiche che spaziano dalla prevenzione dei cattivi odori all’assorbimento dell’umidità, con benefici sia igienici che spirituali, secondo alcune tradizioni popolari.
Assorbire l’umidità e proteggere le scarpe
Un problema comune per chi indossa scarpe chiuse, soprattutto in inverno o durante attività fisiche, è la formazione di umidità all’interno della calzatura. L’eccesso di umidità non solo favorisce la proliferazione di batteri responsabili dei cattivi odori, ma può anche provocare deterioramento dei materiali e lo sviluppo di muffe dannose. In passato, le nostre nonne utilizzavano il sale proprio per assorbire l’umidità: una manciata di sale grosso, inserita all’interno della scarpa e lasciata agire per una notte, era in grado di “prosciugare” l’interno, aiutando a mantenere l’ambiente asciutto e a prevenire danni a pelle e tessuti.
Oggi, il principio resta attuale: il cloruro di sodio, grazie alla sua natura igroscopica (ossia la capacità di attrarre molecole d’acqua), assorbe efficacemente l’umido residuo, specialmente dopo una giornata di pioggia o sudorazione intensa. Questo espediente si rivela particolarmente utile durante il cambio di stagione quando si ripongono le scarpe per lunghi periodi, come suggeriscono fonti esperte sulla conservazione delle scarpe. Così si evitano muffe e spiacevoli sorprese una volta terminato il periodo di inattività.
Eliminare i cattivi odori: il potere igienizzante del sale
Un altro aspetto da non sottovalutare è la capacità del sale di contrastare i cattivi odori. Calzature indossate a lungo, magari senza calze o dopo attività fisiche, sviluppano spesso un odore sgradevole causato dalla proliferazione di batteri e funghi. Il metodo tradizionale prevede, dopo aver svuotato la scarpa, di cospargere una piccola quantità di sale grosso all’interno, lasciandolo agire per una notte. Al mattino, dopo aver eliminato il sale, le calzature risultano più fresche e profumate.
Il sale agisce infatti come antibatterico naturale, ostacolando la crescita microbica attraverso l’abbassamento dell’umidità e creando un ambiente inospitale per batteri e funghi. Il gesto è meno invasivo e più naturale rispetto a deodoranti chimici, e può essere ripetuto più volte senza danneggiare i materiali (eccetto la pelle delicata, dove è consigliabile usare un panno protettivo).
- Assorbe l’umidità responsabile della formazione di odori.
- Riduce la carica batterica naturalmene, senza agenti chimici.
- Previene la comparsa di muffe in caso di scarpe riposte a lungo.
Rimedio spirituale e rituale di purificazione
Nei racconti popolari e nelle tradizioni spirituali, il sale ha sempre avuto una funzione protettiva e purificante. Secondo alcune pratiche tramandate, in particolare nel folklore dell’Est Europa e in rituali orientali, versare un po’ di sale all’interno delle scarpe significava metaforicamente “purificare il cammino”, allontanare la negatività e portare protezione durante l’andare quotidiano. Questa concezione, radicata nell’antichità, è tornata di moda online attraverso video virali in cui il sale viene descritto come barriera contro le energie negative, specialmente in occasione di nuovi inizi o viaggi importanti.
Simbolismo del rito
Il gesto può essere accompagnato da una breve meditazione o preghiera rivolta a purificare i pensieri e i passi. Alcune correnti spirituali suggeriscono di ripetere il rito periodicamente per mantenere “pulita” non solo la scarpa, ma anche il percorso personale che si sta facendo nella vita, attribuendo così una dimensione emotiva e profondamente simbolica a un semplice trucco domestico.
Istruzioni pratiche e varianti del trucco
Applicare questo rimedio è estremamente semplice:
- Versa una manciata di sale grosso (meglio rispetto a quello fino) direttamente nella scarpa, coprendo la soletta senza esagerare con la quantità.
- Lascia riposare almeno tutta la notte, idealmente in un luogo asciutto e arieggiato.
- Elimina accuratamente il sale scuotendo la scarpa o aspirando con un piccolo aspiratore portatile.
- Per le scarpe più delicate, inserisci prima il sale in un sacchetto di cotone o tessuto traspirante, in modo che non vada a contatto diretto con la pelle della scarpa.
Questo sistema può essere utilizzato in abbinamento ad altri classici trucchi delle nonne, come l’impiego di giornali appallottolati per assorbire l’umidità in eccesso o l’uso di sacchetti di bicarbonato per un’ulteriore azione deodorante. Tuttavia, resta uno dei rimedi più efficaci e a costo praticamente nullo per mantenere le scarpe igieniche, asciutte e prive di cattivi odori.
Piccole avvertenze
Per scarpe in pelle molto delicata o materiali sensibili, il contatto diretto con il sale potrebbe, a lungo andare, provocare una leggera secchezza o alterazione della superficie. Si consiglia quindi di utilizzare un sottile panno o un sacchetto, oppure di limitare la frequenza del trattamento a quando realmente necessario.
Un rimedio antico sempre attuale
Il gesto di versare il sale nelle scarpe rappresenta una delle soluzioni più affascinanti e trasversali che uniscono la sapienza della tradizione popolare a una comprovata efficacia pratica. In un’epoca in cui la sostenibilità e il ritorno a pratiche naturali sono sempre più valorizzati, questo metodo si conferma estremamente attuale e rispettoso dell’ambiente, privo di prodotti chimici e adatto a tutti i tipi di calzature.
In sintesi, il “trucco del sale” rimane un piccolo segreto domestico tramandato con affetto dalle nonne, efficace non solo contro umidità e odori, ma anche come simbolo di un cammino più consapevole e protetto. Un gesto semplice che racchiude in sé cura della persona, rispetto degli oggetti e attenzione al benessere fisico e spirituale, confermando quanto la saggezza popolare sappia ancora oggi offrire soluzioni geniali a problemi quotidiani.